6.1
Cari genitori, gentili insegnanti, tutti voi che ci leggete,
se in questi giorni avete una mezz'ora libera e volete provare qualcosa di divertente (e forse utile) con i vostri cuccioli, ecco cosa faremo noi con quelli che impazzano a casa nostra.
È un progetto che si chiama: "Vocabolario Illustrato della Lingua Italiana Scritta dai Ragazzi». Nelle nostre intenzioni avrebbe dovuto partire il prossimo anno scolastico, promosso insieme alla Biblioteca del Gufo, e chiamarsi « Le Parole di Federico», ma, dato quanto sta accadendo, abbiamo tutti insieme deciso di anticiparlo e mettervelo subito a disposizione.
È un vocabolario, vero, con tantissime parole che invece di essere spiegate da eminenti professoresse e formidabili studiosi, saranno invece scritte dalle bambine e dai bambini che vorranno partecipare. E’ un vocabolario serio: lo curerà il funambolico professor Andrea Tullio Canobbio, (che saprà anche essere spietato) e lo illustrerà il Maestro Peppo Bianchessi, uno dei grandi artisti dell’illustrazione italiana.
Abbiamo pensato di farlo insieme a voi in questo modo: tre giorni a settimana, a quest’ora, il Professor Canobbio (che potete già chiamare «il Cano», come facciamo noi) vi fornirà sette parole. Se avete a casa qualche cucciolo curioso, provate a chiedergli di cliccare qui https://forms.gle/wnWbSFWZ1AoFFBQq9 e scriverne le definizioni. Se i cuccioli non sanno cosa significa è meglio ancora: lasciateli improvvisare e usare la fantasia. Sarà poi compito nostro scegliere le spiegazioni migliori, che finiranno nel vocabolario finale (anche più di una, quando la scelta sarà troppo impegnativa). Voi, magari, dopo esservi divertiti, potete cercare i significati veri su un normale vocabolario.Se vi va di partecipare, saremo felici di tenere nomi e memoria di tutti coloro che avranno contribuito a scriverlo, bambini, genitori, classi, biblioteche, come preferite voi: potete lasciarci nei documenti un indirizzo email che useremo per tenervi aggiornati. Quando uscirà il vocabolario vero, parte dei suoi diritti andranno in beneficenza per ricordare un bimbo allegro che si chiamava Federico e che amava tantissimo le parole.Noi, iniziamo.Speriamo insieme a voi.In ogni caso, un caro saluto.